ALTA MANE ITALIA sostiene UNicA Senzaconfini 2025

Per l’anno 2025 Nasca Teatri di Terra accoglie con gioia e riconoscenza il rinnovato sostegno, anche per il 2025, alla sua mission della fondazione ALTA MANE ITALIA.

Nostro intento e obiettivo è rendere questo luogo, NASCA il teatro, casa di Nasca Teatri di Terra, luogo privilegiato per tutte le bambine e i bambini e gli adolescenti. Dare loro la possibilità di frequentare l’arte senza nessun ostacolo. Uno spazio aperto a chi non ha possibilità e che non conosce e non può per tanti motivi usufruire del nutrimento dell’anima. Accogliere chi è a rischio e creare comunità.

 

NASCA Senzaconfini 2024/25

“Per educare alla libertà, bisogna inciampare nella creatività” (Franco Lorenzoni)

 

INTRODUZIONE

Il cammino continua. Dopo due anni di lavoro duro e di grandi soddisfazioni, sotto tutti i punti di vista, quantitativo e qualitativo, ci chiediamo cosa fare di più, come è naturale che sia. Come migliorare. Come essere ancora più incisivi e utili alla comunità che ci ospita e di cui ormai siamo parte.

Dopo il primo anno, con il tema UN NUOVO CONTATTO, nel quale ci siamo affacciati dalle finestre del quartiere e ci siamo presentati, in qualche modo, ci siamo gettati FUORI BORDO alla ricerca ancora più profonda di intercettare i senza barca, senza un porto sicuro verso cui navigare. Con SENZA CONFINI ci apriamo a una riflessione più universale e globale, sempre partendo dal nostro piccolo mondo intorno al teatro.

Da quando abbiamo iniziato a fare i primi passi, tutti noi, abbiamo sempre desiderato lavorare e usare i LIBRI come strumento per ricostruire una nuova consapevolezza della realtà che ci circonda, sempre a partire dalle bambine e dai bambini e dalle ragazze e i ragazzi come prima istanza. Quindi, come illustreremo più avanti, partendo dalla nostra già esistente biblioteca di circa 1000 volumi, vogliamo creare e quindi arricchire il contesto delle attività già in essere e ormai collaudate, un percorso dedicato proprio a partire dall’oggetto libro, per arrivare a una performance artistica diffusa nei luoghi e nei tempi.

Lo facciamo per ribadire, come già scritto nei nostri report in questi anni, l’urgenza di operare un’autentica rivoluzione culturale che porti a considerare la qualità della vita delle periferie come la misura reale della qualità della vita di una città. Troppo spesso queste zone vengono descritte come quartieri dormitorio con un basso tasso di scolarizzazione, alta dispersione scolastica, privi di attrattive culturali, punti di aggregazione per i giovani e con scarsi collegamenti del sistema di trasporti pubblici.

Costruire situazioni, momenti di vita collettiva dove possa realizzarsi un’autentica e libera comunicazione tra le persone. Va rimessa in atto, secondo noi, a Lecce l’abitudine al pensiero critico grazie all’aiuto figure di riferimento, quali, scrittori, sociologi, filosofi che dovrebbero poter sviluppare la propria visione in armonia coi cittadini e con gli amministratori. La cultura non è un cartellone con date ed eventi di divertissement, la cultura è un percorso che si crea assieme, la cultura è cura della città e delle relazioni umane.

 

Per questo motivo siamo qui a presentare questa nuova proposta per l’anno 2024/2025.

 

ANALISI DEL CONTESTO

Lecce, zona 167 B. Nasca il teatro si trova in via Siracusa a Lecce. L’esperienza è partita nel maggio 2022, per offrire un’alternativa culturale e artistica in questa zona periferica della città. I soci dell’associazione provenivano da diverse esperienze in ambito artistico ma l’idea di far confluire le energie in questa zona della città era un desiderio di tutte/i. La motivazione era quella di creare un luogo che potesse diventare un centro di scambi di relazioni. La zona 167b è attraversata da due arterie principali di collegamento extraurbano, vicina alla tangenziale. Da questo punto di osservazione, (Nasca il teatro in via Siracusa 26/28 ci siamo interrogate/i sull’assetto e sulle prospettive della periferia urbana, attraversandola e registrando incontri e testimonianze. La zona di intervento del nostro progetto è delimitata dalla via del Mare (Lecce-San Cataldo) e dall’insieme delle aree a verde del Palazzetto dello Sport, dallo stadio comunale e dalla Trax Road.

 

LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO

– sede Nasca il teatro via Siracusa 26/28, zona 167 b, oggi Quartiere Stadio;

– spazi condominiali dei palazzi 167b Lecce, oggi Quartiere Stadio, Aiuole verdi site in via Siracusa e Trax road;

 

PARTNER DI PROGETTO

  • Quest’anno si presenta una difficoltà, un’incombenza, entrare in relazione con la nuova amministrazione comunale e capire come poter collaborare e ricevere magari un sostegno per le nostre attività e quindi:
    Abbiamo incontrato il nuovo sindaco Adriana Poli Bortone, che ha anche la delega alla Cultura, agli eventi e allo spettacolo. La sindaca ci ha dato disponibilità a sostenerci.
  • Abbiamo chiesto anche un incontro al nuovo assessore al Welfare Andrea Guido (anche alla Coesione sociale, Politiche di genere, Politiche della famiglia) per cercare una collaborazione per trovare una strategia di intervento concertata.
  • Abbiamo già incontrato il nuovo assessore Maria Gabriella Margiotta (Sviluppo economico, Attività produttive, artigianali e commerciali, Rapporti con Consorzio ASI, Agricoltura, Politiche giovanili, Quartieri e Organismi di partecipazione)

 

Continua la collaborazione e si rafforza con,

  • Associazione Alice e le altre (l’associazione realizza ogni anno il Festival delle scrittrici, poete e registe. Dal 2022 l’associazione si è spostata dal Cineporto a Nasca proprio per cercare di avvicinare i residenti al cinema),
  • Casa editrice Collettiva (che ha donato circa 300 volumi di narrativa e che saranno catalogati in questa stagione grazie a un nuovo gruppo di lavoro che si è formato all’interno dell’organico di Nasca),
  • Casa-famiglia gestita dalla cooperativa L’Albero (con cui si è rinnovato l’accordo per favorire la loro partecipazione, integrando nei nostri laboratori i loro bimbi e ragazzi),
  • Arca Sud Salento ente gestore dell’edilizia popolare (è l’ente che ci ha affidato l’immobile e con il quale si collabora periodicamente.
  • Parrocchia di San Giovanni Battista, nella persona dello straordinario parroco Don Gerardo Ippolito, che gestisce il centro-rifugio per donne che subiscono violenza in via Siracusa 20, accanto alla nostra sede e con il quale ci coordiniamo per poter individuare situazioni di disagio e difficoltà e poter far partecipare i parrocchiani alle nostre attività. Allargare la partecipazione.

 

Le nuove collaborazioni

  • Abbiamo stretto una proficua e concreta collaborazione con L’Istituto Comprensivo Stomeo-Zimbalo di Lecce, una scuola che praticamente si trova accanto al teatro. Questa collaborazione è assolutamente una risorsa enorme perché ha circa 900 utenti e moltissimi sono abitanti del quartiere. Un altro modo molto efficace di raggiungere l’infanzia e l’adolescenza e creare rete. Già quest’anno sono venuti a delle matinée e faremo dei progetti insieme.
  • Da ormai due anni e con questo siamo al terzo, collaboriamo con un’associazione che si occupa sempre di infanzia e adolescenza che vive purtroppo una condizione di malattia ed è costretta ad abitare le strutture ospedaliere. Triacorda per il Polo Pediatrico del Salento è impegnata a stimolare la creazione di questo Polo pediatrico. Con loro facciamo progetti di lettura ad alta voce e formiamo gli studenti dei licei leccesi per andare poi nei reparti ospedalieri a leggere storie ai piccoli malati. Un bell’incontro tra generazioni vicine.

 

Per favorire nuove collaborazioni si farà:

  • Anche quest’anno faremo la call SOLITARIE per ricevere proposte da artisti giovani, anche del quartiere
  • Abbiamo attivato la ricerca di gruppi musicali del quartiere per poterli far esibire in teatro e attirare generazioni diverse alle nostre serate. L’inaugurazione della stagione anche quest’anno sarà a cura del gruppo di anziani nostri vicini che animeranno con il karaoke la serata.
  • Abbiamo messo a disposizione lo spazio di associazioni e organizzazioni che non hanno casa e possono esercitare le loro attività senza aggravio di economie.

 

SINTESI DEL PROGETTO

 

UNICA (SENZA CONFINI) 2024/2025
Laboratori, musica, teatro, danza, arte visiva, cinema


direzione artistica:

Ippolito Chiarello (attore, autore, regista e formatore)

Barbara Toma (danzatrice e coreografa).

Sono anni ormai che le nostre comunità sono funestate dai venti di guerra, vedi Ucraina, Gaza e tanti altri conflitti sconosciuti e sanguinari. Molto spesso si parla di confini e di territori, di proprietà e di sovranità. Ci siamo allora interrogati sulla parola “confine” e abbiamo voluto ribadire la nostra avversione all’idea di confine come divisione violenta e assoluta tra le persone. Siamo partiti da questa definizione di Claudio Cerreti:

Confine è la linea lungo la quale corre una divisione, una separazione, una discontinuità. Però, dato che la divisione avviene lungo una linea, quella è al tempo stesso anche una linea di contatto: bisogna dunque tenere presente che un confine qualsiasi non solo separa, ma anche unisce.

Per questo, il progetto 2024/2025, abbiamo voluto chiamarlo UNicA Senzaconfini. Ribadire questa ricerca della fusione e la commistione dei popoli, mettere insieme le differenze. Vogliamo essere quella linea di contatto che armonizza le relazioni. Tra il nostro quartiere e la città. Un lavoro che già stiamo facendo e che ci ha dato già molte soddisfazioni.

Come sapete, il teatro Nasca si trova nell’estrema periferia leccese, in un contesto urbano privo di spazi di integrazione, e di scambio di relazioni. Ormai siamo al terzo anno di attività e il calendario di appuntamenti che abbiamo realizzato in questi anni hanno prodotto una partecipazione sempre più numerosa a concerti musicali, spettacoli teatrali, presentazione di libri e reading di comunità, mostre d’arte e di illustrazioni.

Anche per l’anno 2025 abbiamo pensato di continuare il percorso e nello specifico chiedere il contributo alla Vs. Fondazione per le azioni descritte di seguito.

Il nostro intento è naturalmente di proseguire e potenziare i laboratori per l’infanzia e l’adolescenza già partiti nel 2023 e che nel 2024 hanno registrato un record di adesioni e che per il 2025 già esplode di richieste e riproporre degli eventi di spettacolo a loro dedicati, con una sempre più attiva partecipazione degli abitanti del quartiere, grazie anche alla collaborazione con il centro vicino Volare alto, gestito dalla Cooperativa L’albero, l’Associazione Triacorda, la Parrocchia e la collaborazione con l’assessorato al welfare e la l’Istituto Comprensivo Stomeo-Zimbalo, sopra citati.

FINALITA’
Consolidare la mission già esplicitata negli altri report. Diventare sempre di più non solo uno spazio teatrale in città, ma casa, spazio di sperimentazione e di novità e offrire reali opportunità per giovani artisti/e e alla popolazione dell’infanzia e dell’adolescenza.

 

OBIETTIVI

  • far riconoscere al teatro di quartiere il ruolo di “condensatore sociale-urbano”,
  • favorire lo scambio e l’interazione tra giovani residenti nel quartiere,
  • aumentare la qualità dell’offerta culturale,
  • attivare sinergie tra soggetti locali, istituzioni e cittadini,
  • combattere la dispersione scolastica delle ragazze e l’isolamento delle donne residenti nella zona,
  • educare ed educarci all’ascolto attivo,
  • favorire e sostenere l’aumento della partecipazione femminile alle attività culturali e contrastare la violenza morale sulle donne,
  • migliorare l’accesso alle informazioni, alle opportunità e alla conoscenza sull’utilizzo di strumenti che facilitano l’accesso delle donne al mercato del lavoro,
  • ostacolare l’isolamento condividendo i pomeriggi in teatro e non davanti alla tv,
  • implementare una forma di dialogo, arricchendo le occasioni di incontro in teatro,
  • mettersi in relazione, per conoscerci e condividere storie,
  • far rientrare la cultura tra i bisogni primari,
  • attivare il well being ossia l’intelligenza razionale e il benessere,
  • promuovere il welfare inclusivo dove cultura si fondono,
  • accendere la razionalità, attivare il pensiero critico e la pratica femminista.

 

 

BENEFICIARIE/I

Beneficiari diretti:

Bambine/i e adolescenti che risiedono nel quartiere e in altre parti della città.

Siamo consapevoli che chi vive nella periferia affronta una quotidianità che preclude la crescita culturale, emotiva e personale a causa dell’assenza di servizi e soprattutto di attività e di stimoli culturali. Con questo progetto continuiamo a rivolgerci a un pubblico giovanile residente nella zona 167B di Lecce, oggi quartiere Stadio. I laboratori sono gratuiti e destinati a un totale max di 50 persone: 20 (6-11 anni) 15 (9-11 anni) e 15 (12-16 anni). Di questi numeri, il 40% sono del quartiere e il resto dei quartieri vicini, della città e anche gli utenti della cooperativa Volare alto.

 

In questi due anni di lavoro abbiamo visto la fidelizzazione della frequenza e anche la varietà della partecipazione. Molti sono già al terzo anno di frequenza e partecipano attivamente anche agli spettacoli in cartellone. Non è semplice avere continuità, perché “lottiamo” con famiglie difficili, che alla prima occasione si tirano indietro per pigrizia e atteggiamento culturale. Il nostro lavoro giornaliero è quello di monitorare sempre le presenze e metterci in contatto con le famiglie e spesso siamo noi a fare da navetta per portarli a teatro. E’ un lavoro di cura e ci piace farlo. Da tener presente che, in numero assoluto, tra gennaio 2023 e dicembre 2024 abbiamo avuto 100 iscrizioni. Quest’anno poi, con l’attivazione del rapporto con l’Istituto comprensivo Stomeo-Zimbalo, già citato, abbiamo la possibilità di avvicinare ancora più utenti del quartiere e con maggiore oculatezza grazie ai report della dirigenza della scuola.

 

Beneficiari indiretti:

I laboratori e gli spettacoli sono aperti, naturalmente anche alle/ai bambine/i e adolescenti di tutta la città. Le giornate di incontri pubblici sono destinati a un totale di 1500 persone. 

 

AZIONI DEL PROGETTO PER CUI CHIEDIAMO IL SOSTEGNO DI AMI:

Come ogni stagione riprendiamo dal mese di settembre a organizzare e riavviare i corsi e allestire una parata nel quartiere con le/i partecipanti dei laboratori dello scorso anno e le/i nuove/i. La parata, anche quest’anno sarà una festa, che però porterà un messaggio a tutto il quartiere, con le/i bambine/i e ragazze/i dei laboratori. L’intento è quello di festeggiare il nuovo inizio e per presentare la nuova stagione.

La parata sarà preparata dal un laboratorio intensivo tenuto dall’attrice Arianna Gambaccini, che guiderà le bambine e i bambini a scegliere e poi decorare delle piccole pietre con le linee del confine del sorriso e poi queste pietre, durante la parata, saranno lasciate in tanti punti del quartiere, scelti durante il percorso. Le pietre saranno il nostro segno nel quartiere e chi le troverà si porterà dietro, idealmente, un nostro sorriso e il lavoro del nostro gruppo. La parata sarà anche accompagnata dal una piccola banda con il musicista Giancarlo Dell’anna e con i pupazzoni giganti di Fabio Inglese.

 

Tutti i laboratori lavoreranno sul tema del progetto SENZA CONFINI

 

GENNAIO 2025/ MAGGIO 2025 E OTTOBRE 2025/DICEMBRE 2025

 

TEATRO DANZA RAGAZZE/I

Laboratorio ragazze/i (12/16 anni). Inizio laboratori martedì 8 ottobre – fine sabato 31 maggio 2025 (orario dalle 15:30/17:30). Condotto da Barbara Toma e con Benedetta Pati. Il laboratorio ha come obiettivo principale quello di scoprire il mondo del teatro e risvegliare nei ragazzi la voglia di credere in sé stessi e nelle loro capacità. Si alleneranno ad osservare, conoscere e usare lo spazio scenico, ad ascoltare e rispettare il proprio corpo e quello degli altri e, oltre a poter dar voce al proprio sentire, scopriranno cosa vuol dire collaborare per il raggiungimento di un obbiettivo comune, in questo caso la creazione e la messa in scena di una presentazione finale che scriveremo tutti insieme. Un’ avventura divertente e costruttiva che promuove la creatività, il teatro, la scrittura e la danza come importanti veicoli di espressione, personale e collettiva.

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA

 

LABORATORIO TEATRALE BAMBINE/I      

Laboratorio bambine/i (6/8 anni) – ogni giovedì 16:00/17:00. Laboratorio bambine/i (9/11 anni) – ogni giovedì 17:00/18:00. L’inizio laboratori è giovedì 3 ottobre – fine giovedì 29 maggio 2025). Condotto da Mariliana Bergamo e con Veronica Mele. Il lavoro dei laboratori per bambini si svolgerà attraverso il movimento del corpo come allenamento fisico, conoscenza dello spazio ed espressione emotiva. Esploreremo l’uso della voce e useremo le parole per raccontare un viaggio poetico e avventuroso.

 

PARTECIPAZIONE GRATUITA

*I partecipanti dei vari laboratori potranno essere suddivisi ancora in più gruppi e altri orari e giorni, se dovessero risultare numerosi.

INCONTRO MENSILE CON ESPERTI ESTERNI

Anche quest’anno, il valore aggiunto di questo percorso sarà l’incontro con le altre arti e con altre/i artiste/i. Ogni mese i bambini incontreranno: la Musica, i Libri, il Cinema, la Meditazione, l’Arte contemporanea e il Circo. Faranno un piccolo percorso di conoscenza e di integrazione al lavoro che stanno seguendo tutto l’anno. Incontreranno altre umanità.

Un’esperienza che si è rivelata in questi due primi anni veramente molto apprezzata dalle bambine e dai bambini che hanno frequentato i laboratori, aprendo loro nuove conoscenze e facendo nascere e scoprire nuovi interessi, ancora nascosti per la tenera età.

 

 

Esperti:

Diego Solari – Il gioco – 23 gennaio 2025

Silvia Lodi – Canto – 27 febbraio 2025

Marina Donativi – Letteratura 3 aprile 2025

Giulia BrunoMusica – 24 aprile 2025

Associazione Good VibesIl Jazz va a scuola –– novembre 2025

Valeria Puzzovio – Arte e illustrazione – dicembre 2025

PARTECIPAZIONE GRATUITA

 

SPETTACOLI TEATRALI                                                                              

24 novembre 2024 ore 18:00
TEATRO RAGAZZI narrazione (dai 10 anni, tout public)
(progetto sostenuto da AMI Alta Mane Italia) – Il FIGLIO – di e con Angela Iurilli.

8 dicembre 2024 ore 18:00
TEATRO RAGAZZI di figura (dai 4 anni, tout public)
 (progetto sostenuto da AMI Alta Mane Italia) METTICI IL CUORE – di e con Pamela Mastrorosa, Nina Theatre

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23 febbraio 2025 ore 18:00
TEATRO RAGAZZI (dai 6 anni, tout public) 
(progetto sostenuto da AMI Alta Mane Italia) FARFALLE – Storie di trasformazioni, di e con Otto Marco Mercante – Principio Attivo Teatro

27 aprile 2025 ore 18:00 TEATRO RAGAZZI (progetto sostenuto da AMI Alta Mane Italia) NA CREATURE – Teatringestazione

NOVEMBRE 2025ALI Storia d’amore e… immondizia (uno spettacolo comico-poetico senza parole) di e con Sara Gagliarducci

DICEMBRE 2025IL FIORE AZZURRO (figura e narrazione per attrice e pupazzo) di e con Daria Paoletta – Compagnia Burambò.

INGRESSO GRATUITO

 

STAFF DI PROGETTO                                                                             

Per quanto concerne il gruppo di lavoro, stiamo lavorando per creare un collettivo che sia il più stabile possibile. Ci sono sicuramente alcuni punti fermi che non cambieranno e che sono la spina dorsale dell’associazione e sono la maggior parte del gruppo.

Altre figure, per la natura stessa della professione che esercitano e di cui noi abbiamo bisogno, sono passibili, a volte, di avvicendamento. Noi vogliamo che, a incontrare la nostra comunità di ragazze e ragazzi e bambine e bambini, siano professionisti dell’arte capaci e che abbiano anche una particolare sensibilità e cura nell’approccio laboratoriale e umano soprattutto. Di solito però, queste figure, proprio perché capaci di fare il loro lavoro, sono molto richieste e si spostano molto per tournée a altro e quindi bisogna sempre tenerne conto ed essere flessibili.

Siamo convinti che piano piano riusciremo a raggiungere l’obiettivo di rendere stabili anche queste figure.

Per questo motivo, quest’anno, con la partenza fuori sede di Luana Locorotondo e Elisa Guido, abbiamo riflettuto e individuato due nuove artiste che sicuramente potranno aiutarci a render ancora più forte il nostro collettivo: Benedetta Pati e Veronica Mele. Per poter però fare tutto meglio e non avere soprese e coordinare tutta l’attività che già conosciamo, ma che quest’anno sta esplodendo nelle richieste e nella partecipazione, pensiamo che ci sia bisogno di aggiungere un’altra figura che possa occuparsi della gestione logistica di tutti i laboratori e all’occorrenza entrare anche ad aiutare nei laboratori stessi, li dove si dovesse creare il bisogno o la possibile temporanea assenza. Infatti, Marianna Compagnone, essendo un’attrice e formatrice, oltre a occuparsi della segreteria è pronta a aiutare dove ce ne fosse bisogno. Così riusciremo ad avere un gruppo più costante possibile, con le dovute eccezioni, come dicevo in precedenza.

Un’altra figura, che secondo noi è necessaria per “raccontare” il processo e divulgare in maniera capillare, anche lavorando direttamente nel quartiere per produrre i contenuti, è sicuramente il social media manager (che a noi non piace come denominazione, ma per capirci). L’anno che è passato abbiamo con fatica sostenuto noi le spese e abbiamo fatto del nostro meglio, ma dobbiamo migliorare. Questo progetto, unico nel suo genere. Nessuno in città offre formazione e spettacoli gratuitamente, facendo un’azione politica e poetica di grande spessore. Un’azione, che quando abbiamo aperto, al di la del sostegno preziosissimo della fondazione, volevamo fare comunque, trovando le risorse e affidandoci anche al volontariato degli artisti sensibili. Non bisogna lasciare nel buio questi processi, devono essere illuminanti, anche per le istituzioni, che dovrebbero lavorare in questa direzione e per le famiglie più abbienti per stimolare il loro supporto e ridistribuire la ricchezza. Un utopia possibile per noi.

Quindi, in definitiva, nella nostra richiesta di budget si aggiungono solo due voci, che per noi sono fondamentali per stabilizzare e lavorare al meglio e far fruttare questo nostro percorso insieme a voi di AMI, anche nei prossimi anni.

Disponibili naturalmente a parlarne e trovare la quadra.

Dal Budget abbiamo eliminato la spesa per la direzione artistica, che mettiamo noi come co-finanziamento e per riservare le nuove risorse a queste nuove figure.

 

 LO STAFF che già conoscete e che è la colonna portante del progetto.

Ippolito Chiarello, Coordinatore/Project managers, attore e regista. Per un importante lavoro di coordinamento e cucitura tra tutte le figure che lavoreranno sul progetto, dall’aspetto artistico a quello amministrativo e logistico, nei vari ambiti. Per monitorare e attivare nuove relazioni con l’esterno e le varie realtà che possono essere coinvolte anche in itinere nelle azioni del progetto.  Come elemento di stimolo e di sintesi per valutare possibili correttivi.

Simona Cleopazzo, – Amministratrice, scrittrice e formatrice, esperta di progettazione, si occuperà della rendicontazione e collabora per la scrittura dei progetti Nasca.

Barbara Toma – Operatrice artistica coreografa e formatrice, si occuperà del laboratorio per gli adolescenti ed è co-direttrice artistica della stagione e del progetto NASCA.

Mariliana Bergamo – Operatrice artistica, Attrice e danzatrice, si occuperà dei laboratori per le bambine e i bambini

 

Si aggiungono quest’anno quindi:

Benedetta Pati – Operatrice artistica, Attrice formatasi presso l’Accademia AMA Accademia Mediterranea dell’attore, si occuperà del laboratorio per gli adolescenti

Veronica mele – Operatrice artistica, Attrice formatasi presso l’Accademia AMA Accademia Mediterranea dell’attore, si occuperà dei laboratori per le bambine e i bambini

Marianna Compagnone, addetta alla segreteria / attrice

New Reclame/Veronica Mele SOCIAL MEDIA MANAGER e GRAFICA

E inoltre, la famiglia e il collettivo è composto anche in maniera stabile da:

Marcella Buttazzo – esperta DISABILITA’ – cassiera

Roberto Martella ORGANIZZAZIONE INFORMATICA – consigliere

Luigi Negro – Consulente ARTE

Silvia Perrone – BENESSERE/MEDITAZIONE

Francesca D’Ippolito – SOCIA FONDATRICE consulenza bandi

Roberto Quarta – SOCIO FONDATORE – settore CINEMA

Titti Dollorenzo – SOCIA FONDATRICE

Eufrasia Mellacqua CURA LEGALE

Matilde Melodia ORGANIZZAZIONE – STAFF

Luigi Pontrelli ORGANIZZAZIONE STAGIONE E SPAZI – STAFF

Cool Club UFFICIO STAMPA

 

EXTRA: ATTIVITA’ DI SPETTACOLI E LABORATORI DELLA STAGIONE NON LEGATI AL SOSTEGNO AMI

 

LABORATORIO TEATRALE PER I PIÙ GRANDI (DAI 17 ANNI)

MARTEDÌ 19:30-22:30

CONDOTTO DA IPPOLITO CHIARELLO

data inizio martedì 8 ottobre 2024 – fine venerdì 30 maggio 2025

Sarà un percorso di immersione nella pratica della parola, dello spazio, il senso, il gruppo, il mondo che mi circonda e che posso usare per diventare strumento di attraversamento e di comunicazione artistica. Ampliare il mio mondo, diventare altro, testimone di una realtà della finzione che diventa atto politico e poetico. Ci alleneremo con tanti esercizi e giochi a fare sul serio.

 

LABORATORIO DI TEATRO DANZA  

CONDOTTO DA BARBARA TOMA

ASSOCIAZIONE ROBABRAMATA

TUTTI I MERCOLEDì dalle 20:00-22:00

Con l’obbiettivo di scoprire o approfondire le tecniche della composizione istantanea e della composizione coreografica. Il ciclo si concluderà con una performance pubblica. L’iscrizione è aperta a tutti coloro che hanno almeno un minimo di esperienza con la danza e il movimento.

TRAINING FISICO PER PROFESSIONISTI.

Tutte le settimane ogni mercoledì dalle 10:00 alle 12:00.

Anche quest’anno NASCA il teatro offre ai professionisti la possibilità di allenarsi insieme grazie ai training di floorwork.

 

DANZE OTTOCENTESCHE E SCOZZESI

Società di Danza Puglia

Tutti i giovedì, dalle 20:00 alle 21:30

 

 

 

LETTURE SENZA RETE                                                                                                                    

Quest’anno cominciamo a lavorare per rendere strutturale un altro ambito del nostro percorso. La biblioteca di Nasca e tutte le attività che possono ruotare intorno al tema del libro e della lettura e della condivisione ad alta voce.

Di seguito gli intenti a lungo termine. Cominceremo con alcune attività fino a cercare di realizzare tutti gli obiettivi illustrati di seguito.

 

PREMESSA

L’ISTAT definisce la partecipazione culturale “una delle dimensioni fondamentali nello studio delle diseguaglianze e dell’appartenenza ai gruppi sociali”. Ogni forma di partecipazione culturale è indicatrice di una società capace di produrre benessere, conoscenza, capitale sociale: garantire forme di partecipazione culturale presuppone che ne sia garantita l’accessibilità a tutti. In questo senso misurare la salute del settore culturale nelle periferie, fuori dalle porte del centro urbano di Lecce, è una grande sfida da accogliere. I libri e la lettura, attività oggi riconosciuta dal Consiglio d’Europa come fondamentale strumento di promozione dei diritti umani.

 

FONDO DI LIBRI.  La biblioteca sarà costituita da volumi dedicati alla fascia di età 6/16 anni (alcune donazioni private e altri già in possesso del luogo). Libri che raccontano, con testi e immagini, i diritti, la cittadinanza, l’incontro con l’altro, la cura, la non violenza, la lotta a tutti quegli stereotipi. I libri saranno donati dalla curatrice del progetto e da altri donatori.

 

PICCOLA BIBLIOTECA DI NASCA

La biblioteca sarà un luogo familiare e domestico volto non solo alla lettura di libri, che avranno un’etichetta colorata di catalogazione sul dorso, con registri cartacei per l’annotazione dei prestiti, ma anche al dialogo, alla socializzazione e alla più ampia partecipazione dei cittadini. Grazie anche ad una serie di interventi mirati, quali eventi e rassegne tematiche legate al mondo della cultura e dei libri, ma anche attività informali come momenti d’incontro e di convivialità incentrati su letture, dibattiti e liberi scambi di opinione. Il progetto della piccola biblioteca aspira a promuovere la condivisione di un nuovo modello di fare cultura nonché il rafforzamento dei rapporti interpersonali tra cittadini di diverse fasce di età, tradizioni, e culture. La biblioteca sarà aperta i giorni dedicati ai laboratori e sarà gestita da un gruppo di due curatrici/tori e di volontarie e volontari.

 

Azioni del progetto della biblioteca sociale:

– catalogazione dei testi (laboratorio di catalogazione per over 60 residenti nel quartiere, donne e ragazze),

– prestito esterno e gratuito dei libri,

– incursioni di letture ad alta voce, per e con l’infanzia e l’adolescenza (nei laboratori finanziati da AMI già in essere e con nuovi utenti)

– laboratori di scrittura sui diari e di lettura, per e con l’infanzia e l’adolescenza (nei laboratori finanziati da AMI già in essere e con nuovi utenti)

 

– focus sulla lettura per ragazze e ragazzi organizzati all’interno del teatro con la partecipazione degli esperti di settore.

 

Obiettivi:

L’obiettivo è stare insieme e leggere per conoscere e conoscersi attraverso i libri.  La piccola Biblioteca è pensata per offrire un ulteriore momento di condivisione e di crescita alle ragazze e ai ragazzi che frequentano i laboratori di Nasca e alle residenti e ai residenti del quartiere.

Le incursioni di lettura si terranno in diversi luoghi del quartiere, dalla scuola Stomeo Zimbalo, alla pizzeria I Paladini, dalle Chiese, alle associazioni, fino a coinvolgere lo stesso teatro Nasca con lettura domenicali con merenda e piccolo aperitivo di   quartiere.

 

ATTIVITA’ COLLATERALI. LABORATORIO DI SCRITTURA “I DIARI”.

Writers in Residence”, laboratori di scrittura. Tema: il diario. L’obiettivo del laboratorio è quello di coinvolgere le persone, i bambini, gli adolescenti del quartiere (e non solo) per scrivere insieme una pagina da regalare alla città. Il problema del coinvolgimento delle partecipanti sarà superato grazie alla partecipazione che già è in atto, le persone frequentano molte iniziative dell’associazione e quindi sarà veicolato all’interno e pubblicizzato all’esterno e ancora la collaborazione con la scuola Stomeo-Zimbalo. Ecco quindi come coinvolgere: conoscendosi, capendo i bisogni e i sogni di tutti e rendendo partecipata la necessità di raccontare e raccontarsi.

 

L’auspicio è che il progetto di via Siracusa sia utile per la città di Lecce, nel tentativo di ridare vitalità agli spazi pubblici, riconquistando anche quei cittadini che normalmente preferiscono le cittadelle dello shopping ai luoghi di cultura, ripensando spazi e soluzioni sulla base delle esigenze dei cittadini. Ecco allora che i luoghi potranno tornare ad essere abitati da persone che condividono momenti culturali, nelle più svariate forme di partecipazione, assumendo un ruolo attivo nella lotta ai fenomeni di marginalità e disagio.

 

Gruppo di lavoro:

 

Responsabili progetto

Benedetta Pati – attrice e formatrice

Luigi Pontrelli – staff Nasca

 

Volontari

Marianna Compagnone – attrice/staff Nasca

Nicole Caputo – staff Nasca

Angela Elia – volontaria

Marina Donativi – volontaria

Enrico Tortelli – volontario

 

STAGIONE 2024/2025 clicca

 

 

 

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