“Attore, agitatore culturale, barbone teatrale. Provocatore sociale. Faccio l’attore e mi alleno a creare una relazione sentimentale con il pubblico.
Mi troverai a teatro, sul grande schermo e per strada a fare il barbone.
Il termine attore mi sta troppo stretto, anche se il mio mestiere è quello.
In scena cerco di tradurre la mia poetica e politica d’artista e di operatore in una ritrovata e riconosciuta verità.” (I.C.)